Prima del naufragio. O del vecchio capitano

(Uscito, con altro titolo, su “l’Adige” e “Alto Adige”, 4 gennaio 2021 – Pubblicato su questo sito il 6 gennaio 2021) – Arriva l’anno nuovo. È tempo di auguri. E bene, sia. Sono tempi difficili, tra virus, crisi e democrazia. Ma è anche tempo di racconti, e di spizzichi di fantasia. Di messaggi al mondo o di due chiacchere al telefono, con la zia. Vediamo un po’ come metterla, caro lettore di sane aspettative sul giornale, e di fermi giudizi sulla pagina da leggere con interesse, quella su cui l’occhio cade per curiosità e quella che basta lo sguardo di un istante e, a pilota automatico, destinata subito al riciclaggio della carta, che poi è cosa ottima tra le best practices che ci raccomandiamo. Ma le parole sono sempre parole, e a le volte sono parole che mancano. E che sono lì, qui, a gironzolarti intorno. Ecco, mettiamola così. Sono…

Continua a leggere Prima del naufragio. O del vecchio capitano

Il puzzle migratorio e l’uomo “animale politico”. Convivenza, numeri piccoli e grandi, diritto

(Uscito con titolo leggermente diverso su “l’Adige”, 12 agosto 2019; “Alto Adige”, 10 agosto 2019 – Pubblicato su questo sito il 13 agosto 2019) – Fortemente voluto dal vicepremier Salvini, il “decreto sicurezza bis” è passato anche al Senato, dove il paventato dissenso del M5S è sostanzialmente rientrato. Dai banchi del PD un cartello tuona: «La disumanità non può diventare legge!». L’understatement non gode di buona salute, di questi tempi. E sia: questione migratoria. Ma prendiamola alla larga (apparentemente). L’uomo è un animale “politico”. Per sua natura vive in società con altri uomini, “vive insieme” nella polis, in uno spazio pubblico condiviso. Questa è l’antica sentenza di Aristotele, che in qualche modo si rinnova ogni giorno. Per vivere insieme, però, in quanto uomini abbiamo bisogno di regole e norme, di principi che convincano e soddisfino i singoli individui e le collettività ora più ora meno eterogenei per credenze e culture,…

Continua a leggere Il puzzle migratorio e l’uomo “animale politico”. Convivenza, numeri piccoli e grandi, diritto