E’ crisi di fiducia. Il virus e perché la democrazia non deve “banalizzare” i tumulti di Napoli e Roma

(Pubblicato su questo sito il 31 ottobre 2020) – Non sottovalutiamo i disordini “guerriglieschi” che da Napoli e Roma si sono irradiati in tutta Italia. Richiedono riflessioni e reazioni calibrate. Non sfiguriamoli con etichette di comodo e generalizzazioni scorrette, guidate da uno strabismo che porta in prima pagina negazionisti, estremisti di destra o sinistra, “antagonisti”, centri sociali, manovalanza della malavita più o meno organizzata, regia camorristica. Non confondiamo la parte con il tutto. Oltre la superficie visibile e subito codificabile della violenza che distrugge le vetrine del centro ma conquista la vetrina dell’attenzione collettiva, c’è altro. I gesti di vandalismo urbano, la rabbia infiammata, i locali frantumati e i negozi del centro saccheggiati sono la punta dell’iceberg: sotto c’è una società afflitta da un malessere diffuso, che è pericoloso e ingiusto governare solo a colpi di divieti, leggi emergenziali e polizia di Stato, e con una maggioranza parlamentare che non…

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Mondo Nuovo, Terzo Mondo, Mondo Guasto. Dov’è il nuovo umanesimo per le migrazioni di massa?

(Uscito, in versione leggermente diversa e con altro titolo, su “l’Adige” e “Alto Adige” del 23 settembre 2019 – Pubblicato su questo sito il 25 settembre 2019) – Gli Stati europei sono alla ricerca di un accordo sul ricollocamento dei migranti. Si vuole che l’Italia, dopo la “stagione salviniana”, ritorni ai porti aperti. Ma in Europa non mancano porti chiusi, frontiere chiuse o semichiuse, “respingimenti” persino tra quegli Stati che oggi si dicono disponibili all’accordo (Francia, Germania, Spagna), non solo tra quelli indisponibili (Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Slovenia). Il 23 settembre al mini-vertice di La Valletta tra Germania, Francia, Italia e Malta è stato raggiunto un compromesso. Le sue implicazioni e la sua operatività effettiva saranno da valutare di fronte ai casi che si verificheranno. Ma sappiamo già ora che si è rimasti, come era negli intenti del summit, dentro il perimetro della politica emergenziale. Intanto, al canale…

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