(Pubblicato su questo sito il 10 agosto 2020 – Uscito, in versione ridotta e con altro titolo, su “l’Adige”, 10 agosto 2020; “Alto Adige”, 10 agosto 2020) – Un anno fa, la sera dell’8 agosto si apre la crisi di governo M5s-Lega guidato da Conte: una crisi surreale, anche per la sua dinamica e il suo esito. In un comizio affollato di leghisti e di turisti al mare, sulla spiaggia di Pescara, da un palco allestito in quello che i locali chiamano “lo stadio del mare”, non lontano dal porto e dalla Nave di Cascella, Salvini dice: “Nel governo qualcosa si è rotto. Basta!”; scendendo tra i suoi pare che abbia detto: “Mi candido a premier”. È scontro aperto con Di Maio, alleato di governo, e con il premier di allora, sempre Conte. Salvini chiede elezioni anticipate. Si ritroverà con un governo Pd-M5s che lo manda all’opposizione e lo mette…
Continua a leggere Pescara, 8 agosto 2019: crisi di governo allo “Stadio del mare”. Ma quale è stato il grave errore di Salvini?Tag: governo M5S/Lega
Crisi di governo di mezz’estate e potere. Una partita a scacchi con tanti errori, dall’inizio alla fine
(Uscito, con titolo e in versione leggermente diversa, su “l’Adige” e “Alto Adige”, 26 agosto 2019 – Pubblicato su questo sito il 26 agosto 2019) – Cominciata all’indomani del voto europeo di maggio, la crisi del governo Conte esplode l’8 agosto. Durante il suo tour vacanziero elettoralistico per le spiagge d’Italia, Salvini, il vice-premier leghista, chiede con impeto elezioni anticipate a ottobre; la sua motivazione è l’impossibilità per la Lega di continuare con un “governo dei noi” alimentato dal M5S e avallato del premier Conte. La richiesta, piaccia o meno, è politicamente legittima, anche secondo le regole di una democrazia parlamentare come la nostra: se pure incongrua con il dettato costituzionale, non sfugga quante volte la Costituzione è stata rimodellata dalla vita politica e dalle interpretazioni, a destra e a manca, giocando la “lettera” contro lo spirito della Costituzione e viceversa. La motivazione salviniana, invece, è grossolana nella forma e…
Continua a leggere Crisi di governo di mezz’estate e potere. Una partita a scacchi con tanti errori, dall’inizio alla fine