(Uscito, con altro titolo, su “l’Adige” e “Alto Adige”, 4 gennaio 2021 – Pubblicato su questo sito il 6 gennaio 2021) – Arriva l’anno nuovo. È tempo di auguri. E bene, sia. Sono tempi difficili, tra virus, crisi e democrazia. Ma è anche tempo di racconti, e di spizzichi di fantasia. Di messaggi al mondo o di due chiacchere al telefono, con la zia. Vediamo un po’ come metterla, caro lettore di sane aspettative sul giornale, e di fermi giudizi sulla pagina da leggere con interesse, quella su cui l’occhio cade per curiosità e quella che basta lo sguardo di un istante e, a pilota automatico, destinata subito al riciclaggio della carta, che poi è cosa ottima tra le best practices che ci raccomandiamo. Ma le parole sono sempre parole, e a le volte sono parole che mancano. E che sono lì, qui, a gironzolarti intorno. Ecco, mettiamola così. Sono…
Continua a leggere Prima del naufragio. O del vecchio capitano